COMUNE: SI CAMBIA?

 

Continua ormai da due mesi, la ridda di voci sul probabile cambio di consiglieri comunali all’interno del Palazzo. Tutto è nato, dopo la denuncia e il costituirsi parte civile, da parte di cinque cittadini (Paolillo, Caridà, Dumas, Durante, Marramao) nei confronti di ex amministratori che anni addietro hanno deliberato aumenti di livello, con corrispettivo economico, in favore del vice-segretario Teresa Riga. Paolillo ha chiesto lo scioglimento del Consiglio Comunale perché il sindaco non ha provveduto a far decedere gli attuali consiglieri comunali Gino Betrò (vice-sindaco) e Antonio Borrello, alcuni degli ex amministratori (gli altri sono Nicola Caria, Francesco Cavallaro, Vincenzo Corallini, Carlo Primerano) che, per quella vicenda hanno in corso un procedimento amministrativo con lo stesso Comune di Pizzo. Prima delle elezioni regionali si parlava dell’ingresso di Giuseppe Pagnotta per la maggioranza al posto di Betrò e di Carmine Cavallaro per la minoranza al posto di Borrello. Sul nome di Cavallaro si è aperta una piccola “querelle”, sembra che il suo ingresso in Consiglio non sia visto di buon occhio né dalla maggioranza, né dalla stessa minoranza, così scrive il cronista Accetta su “Il Quotidiano del 23 maggio 2000 menzionando fatti e circostanze. Noi che conosciamo Carmine, è uno dei fondatori di questo giornale, confermiamo il giudizio negativo sul personaggio: E' onesto, non ha interessi sul territorio e parla troppo di strutture sportive pubbliche. Da bocciare!