Si trova nella
Chiesa della Madonna S.S. delle Grazie
che insieme alla Chiesa del
Purgatorio costituiscono uno dei complessi religiosi più antichi della
Città
chiamato Chiesa dei Morti. In
certi periodi storici, l'unica Chiesa abilitata al servizio funebre cittadino
della "sepoltura in Chiesa", fu' questa di cui stiamo trattando. La cripta di
tumulazione non è altro che una fossa comune particolare ove i defunti, solo ed
esclusivamente monaci dell'Ordine dei Pasqualini, venivano sepolti in modo tale
da stare insieme per l'eternità. E' un emiciclo di sedili di pietra con
scolatoi di raccolta dei liquidi organici dei defunti dove i monaci defunti
venivano appesi. Il pavimento di ceramica siciliana con fregi di formato
fantastico ad imitazione degli Arabi, è composto da piastrelle con i
colori molto caldi ed accesi. Quando venne scoperta tutti i sedili erano
occupati, mentre ora sono rimaste solo qualche cranio e la ricostruzione del
cadavere di un solo monaco pasqualino. Si accede dalla Sagrestia della
Chiesa della Madonna S.S. delle Grazie scendendo entro una botola attraverso una
ripida scaletta. Si sconsiglia la visita alle persone facilmente impressionabili
o che soffrono di claustrofobia.
[Servizio foto di Giuseppe Pagnotta]
Lo spettacolo è forte, non è certo un luogo ove portare una classe di bambini
della elementare. In compenso si è molto vicini a Dio ed all'eternità.